Ogni numero razionale si può scrivere come somma di frazioni unitarie, cioè come “frazione egizia”, mediante un procedimento chiamato `disgregazione'. Sono illustrati alcuni spunti di origine storica, applicati in attività didattiche relative all'apprendimento della nozione di frazione e di numero razionale nella scuola secondaria di primo grado o nel primo biennio di secondo grado. L'argomento proposto permette, inoltre, di avvicinare e illustrare un problema aperto nella matematica attuale. I testi storici forniscono l'indicazione di varie applicazioni. Nel papiro di Rhind si trovano problemi di divisione di merci tra un certo numero di persone con il vincolo di fare la divisione più facile da realizzare in pratica; nel caso in cui la divisione riguardava terreni, disgregare doveva corrispondere a realizzare la divisione non solo più semplice ma anche più equa e con il minor numero di tagli degli appezzamenti. La soluzione corrispondeva alla somma di un certo numero di unità frazionarie. Una dimostrazione dell'esistenza delle disgregazioni e una illustrazione motivata su metodi di calcolo sono presenti nel Liber Abaci di Fibonacci. Vengono illustrati diversi algoritmi basati sulle frazioni continue ascendenti e discendenti, sottolineando la loro presenza storica in epoca ellenistica e medievale. Con tale studio è possibile comprendere gradualmente il concetto di approssimazione ad un dato numero razionale attraverso i suoi convergenti, considerando la rappresentazione grafica su un piano cartesiano di un numero razionale mediante i cerchi di Ford, oppure rappresentando un numero razionale a/b come un vettore (b, a) su un piano reticolato, tenendo in considerazione i risultati di Farey e Pick. Vedere graficamente come “arrivare” per piccoli passi ad un dato numero razionale, ottenendolo come somma di frazioni unitarie, permette di comprendere il concetto di convergenza a livello percettivo, in continuità con quanto affermato dagli studi neuroscientifici.
Referenze Bibliografiche
[1]
ACERBI F., (
2019),
Euclide, tutte le opere,
Bompiani; |
Zbl 0047.00104[2]
AMEN J., (
2006),
Farey Sequences, Ford Circles and Pick's Theorem, DigitalCommons@University of Nebraska-Lincoln; |
Zbl 1083.90012[3] BOSMA W., KRAAIKAMP C., A.A. 2012-2013, Continued fractions;
[4]
CARTOCCI A., (
2007)
La matematica degli Egizi,
Firenze University press; |
Zbl 0012.24208[5]
CASTELNUOVO E., (
1952),
L'insegnamento delle frazioni,
La scuola secondaria e i suoi problemi,
2,
Centro Didattico Nazionale per la scuola secondaria, pp. 73-80; |
Zbl 55.0589.04[6]
CAVEING M., (
1994)
Essai sur le savoir mathèmatiques dans la Mésopotamie et L'Egypte anciennes. la constitution de l'idéalité dans la pensée grecque; |
MR 1393937 |
Zbl 0920.01002[7]
CHRISTIANIDIS J., (
2004),
Did the Greek have the notion of common fraction? Did they use it? Classics in the historyof Greek Mathematics,
Kluwer Academic publishers; |
fulltext (doi) |
MR 2105492 |
Zbl 1065.01004[8] CORRY L., (2020), Breve storia dei numeri, Hoepli editore;
[9] D'ALESSANDRO P., GIUSTI E. (a cura di) (2020) Leonardi Bigolli Pisani vulgo Fibonacci LIBER ABBACI, Firenze, Olschki, Biblioteca di Nuncius;
[10]
DEMATTÉ A.,
FURINGHETTI F., (
2022)
Today's students engaging with Abbacus problems,
ZDM - Mathematics Education,
Springer, pp. 1521-1536; |
Zbl 1527.76063[11]
ENRIQUES F., (
2003),
Insegnamento dinamico, con scritti di Franco Ghione e Mauro Moretti,
Agorà edizioni; |
MR 1992427 |
Zbl 1297.00023[12] FIBONACCI L., Liber Abaci, Testo e traduzione dal sito www.progettofibonacci.it;
[13]
FIGATELLI G.M., (
1726)
Trattato di Aritmetica, pp 37-38, Per il longhi, Bologna; |
Zbl 22.0197.06[14] GIACARDI L., ROERO C. S., (1979) La matematica delle civiltà arcaiche: Egitto, Mesopotamia, Grecia, Torino, Stampatori; 2a ed. Università Popolare 2010, pp. 57-110;
[15]
GIUSTI E., (
2006)
Congetture sulle tavole egizie di frazioni in
L. Giacardi,
C.S. Roero (a cura di)
Matematica, Arte e Tecnica nella Storia. In memoria di Tullio Viola, Torino,
Kim Williams Books, pp. 161-182. (con studio sulle frazioni egizie in Leonardo Pisano, Liber Abbaci); |
Zbl 0261.35034[18] LISARELLI G., BACCAGLINI-FRANK A. E., POLI F., (2019) Progettare attività didattiche inclusive: un esempio di percorso sulle frazioni, RicercAzione, vol. 11, n. 1, pp. 169-189;
[19]
PEET T. E. (
1923).
The Rhind mathematical papyrus British Museum 10057 and 10058: introduction, transcription, translation and commentary.
University Press. |
fulltext (doi) |
MR 1520433 |
Zbl 49.0003.01[20]
RITTER J. (
1995):
Measure for Measure: Mathematics in Egypt and Mesopotamia. In:
Michel Serres (ed.),
AHistory of Scientific Thought: 44-72, Oxford:
Blackwell. |
Zbl 0908.31002[21]
RITTER J., (
2000):
Egyptian Mathematics. In:
Helaine Selin (ed.),
Mathematics Across Cultures. The History of Non-Western Mathematics: pp. 115-136, Dordrecht/Boston/London:
Kluwer; |
fulltext (doi) |
MR 1805678 |
Zbl 0961.01003[22]
ROBOTTI E.,
ANTONINI S.,
BACCAGLINI-FRANK A. (
2015).
Coming to see fractions on the number line.
Krainer,
K.,
Vondrová,
N., (Eds.).
Proceedings of the 9th Congress of the European Society for Research in Mathematics Education, (pp. 1975-1981) |
Zbl 0956.93010[23]
ROBOTTI E., (
2016),
Frazioni sul filo.
Proposte e strategie per la scuola primaria, Difficoltà di apprendimento e didattica inclusiva, vol.
3, n. 4, pp. 449-467; |
Zbl 61.1097.01[25]
ROSNER H.S., (
2014),
An Algorithmic Approach to Pick's Theorem; |
Zbl 0384.90073[26]
ROSSI C.,
TOUT C.A., (
2002),
Were the Fibonacci Series and the Golden Section Known in Ancient Egypt?,
Historia Mathematica 29, pp. 101-113; |
fulltext (doi) |
MR 1896969 |
Zbl 1009.01003[27]
RUSSO L., (
2001),
La rivoluzione dimenticata,
Feltrinelli |
MR 1629047[28] ZANARDO A., (2017-2018), Egyptian fractions, School I.S.I.S.S. Casagrande, Pieve di Soligo, Treviso, University of Padova.